
A lavorare allo "YouTube libero" sono quelli di The Pirate Bay, un celebre gruppo che promuove lo scambio libero di software e materiale audio-video, tracker numero uno per i file di BitTorrent.
Il nuovo sito si chiamerà TheVideoBay.org ed è attualmente ancora in fase beta, chiuso al pubblico. I video in streaming saranno pubblicati senza alcuna censura, assicurano i pirati: "Noi non saremo una polizia morale, in grado di giudicare se i contenuti possono rimanere oppure no".
Ad avere il ruolo di censore saranno gli stessi visitatori del sito: "La community svolgerà questo lavoro, il nostro sarà un sistema libero. Non baderemo molto ai copyright ma cercheremo comunque di non infrangere la legge".
Anche stavolta i pirati svedesi non smentiscono la loro originalità, come nel caso delle loro stravaganti iniziative, vedi l'assegnazione dei Premi Oscar del p2p, gli OscarTorrents.